GM FABBRICOTTI
Quella dei Fabbricotti è una storia di cultura e tradizione iniziata nel 1722 con il capostipite Domenico Bartolomeo Fabbricotti e portata avanti dai discendenti, divenuti in seguito un iconico casato della borghesia del marmo di Carrara che fra il 1770 e il 1930 assunse il pieno e incontrastato dominio del commercio mondiale dei marmi, con il possesso di cave, segherie e laboratori, oltre a estesissimi patrimoni immobiliari.
La dinastia dei Fabbricotti si apre nel periodo 1770-1775 con Francesco Antonio (1746-1809), allora capocava, che creò la prima industria . Ma è nell’Ottocento che si afferma l’astro nascente dei Fabbricotti grazie alle due figure chiave della famiglia, Domenico Andrea (figlio di Francesco Antonio) e suo figlio Carlo, detto” Carlaz”.
Con lo sfruttamento delle cave la ricchezza della famiglia cresce in modo esponenziale portando i suoi membri ad imporsi sulla società carrarese e sbaragliando i grandi mercanti del marmo di allora. Da piccoli capocava e conduttori, divenuti proprietari, i Fabbricotti conquistano l’intero mercato locale, poi quello nazionale, fino ad aprire aziende di importazione a Londra e oltre oceano, portando il marmo di Carrara in America e il loro nome ovunque.
La GM Fabbricotti nasce nella seconda metà del 1800, con la gestione diretta della lavorazione della cava Calacata n° 10 da parte di Guido Murray Fabbricotti, fiiglio di Bernardo Fabbricotti (che sposò a Londra Helen Murray assumendone il cognome accanto al proprio) e nipote di “Carlaz”.
La supremazia della famiglia termina nel 1934 con l’avvento del fascismo che impone nuovi regolamenti restrittivi sulle cave e sul marmo di Carrara.